L’infertilità maschile è un problema molto diffuso, eterogeneo e complesso e in alcuni casi una causa clinica ben definita al problema può essere difficile da trovare. Nelle coppie con un problema ad avere un figlio, in circa il 50% dei casi il fattore maschile è predominante e molti sono i fattori che possono alterare la regolare produzione degli spermatozoi a livello dei testicoli. L’ipertermia, cioè un aumento della temperatura scrotale, può determinare una diminuzione nel numero degli spermatozoi. Varie patologie, come il varicocele o una pregressa ritenzione testicolare, sedia a rotelle, esposizioni professionali al calore, possono alterare la termoregolazione testicolare e quindi non si verifica la normale produzione di spermatozoi. L’obesità è un altro fattore da considerare perché può modificare alcuni equilibri ormonali, in particolare il testosterone totale, quello libero. In presenza di un peso esagerato si osserva che tutte le globuline, quelle che legano gli ormoni, sembrano diminuire e di conseguenza possiamo avere una riduzione della motilità e della normale morfologia degli spermatozoi. Il fumo: è noto, in diversi studi, che la concentrazione degli spermatozoi nei forti fumatori è in media più bassa rispetto ai non fumatori di circa il 13-17%. La parotite, un’infezione virale che colpisce le ghiandole che producono la saliva, situate proprio di fronte alle orecchie, se capita prima della pubertà non è un’infezione pericolosa per la fertilità dell’uomo ma, se si manifesta dopo i 12 anni, allora può scatenarsi una orchite (cioè un’infiammazione del testicolo). Questa può interessare un solo testicolo nel 30% dei casi e nel 10% dei maschi entrambi; quando questo succede, si possono danneggiare gravemente i tubuli seminiferi, cioè il tessuto che produce gli spermatozoi.
Infezioni delle vie seminali: nel 60% dei pazienti con un’infiammazione acuta dell’epididimo la spermatogenesi è temporaneamente compromessa e, solo dopo adeguata antibioticoterapia in questi casi, i parametri seminali generalmente tornano nella norma. Le infezioni batteriche e virali del tratto uro-genitale, che spesso non hanno alcun sintomo o disturbo, possono essere decisive nello scatenare un’infertilità maschile, determinando una finale riduzione della motilità degli spermatozoi e nei casi più importanti anche una ostruzione delle stesse vie seminali.
Alterazioni ormonali: sempre da tenere presente ma sono situazioni cliniche molto rare soprattutto in uomini in cui la concentrazione degli spermatozoi è superiore ai dieci milioni per millilitro.
Malattie genetiche: in questi ultimi anni queste situazioni cliniche sono state a ragione chiamate in causa nelle infertilità maschili non ancora spiegate. Il processo della produzione di spermatozoi, infatti, è strettamente dipendente dal programma genetico delle singole cellule coinvolte.
Cause ambientali ed occupazionali: inquinamento, sostanze tossiche, stress ed altro sono tutte problematiche da tenere molto presenti.
Quando si ha una difficoltà ad avere un figlio, non si commetta l’errore di considerare l’esame del liquido seminale il primo e spesso l’unico esame da fare .
Si ricordi che un solo spermiogramma non ci dice in pratica nulla! È buona regola, quando vi è una dispermia, richiedere sempre due analisi del liquido seminale a distanza di circa trenta giorni l’uno dall’altro, prima di porre una diagnosi definitiva di dispermia; questi esami poi devono essere fatti presso Centri o Istituti aggiornati e che si occupano seriamente di tali problematiche. Il laboratorio che esegue l’esame deve attenersi a criteri condivisi e verificabili; si devono teoricamente rispettare tutti i criteri ultimi, dettati proprio nel 2010 dall’OMS. Per impostare una corretta terapia l’andrologo, con chiare competenze in patologia della riproduzione umana, deve avere le idee chiare sulle possibili cause complesse di un’alterazione del liquido seminale altrimenti il rischio è quello di ridurre questa complessità al solo esame seminale mentre è importante che l’uomo venga indagato a 360 gradi da esperto medico per chiarire tutte le eventuali e possibili cause del suo problema.