Dottoressa Angelotti perché SIMULAHUB?
La nostra mission aziendale è quella di ridurre i casi di malpractice in medicina, evitando che la formazione pratica avvenga a scapito del paziente. Per questa ragione abbiamo deciso di investire nella creazione di un Centro di Alta Formazione in Medicina che fosse anche hub di ricerca e innovazione e che radunasse tutte le soluzioni formative all’avanguardia per soddisfare le esigenze formative pratiche della classe medica. Inoltre grazie all’entrata di Digited, campione nazionale dell’higher education, in Accurate, abbiamo oggi un osservatorio permanente sulla learning innovation, indispensabile per tenere il passo del cambiamento e Simula Hub è l’espressione sul fronte medicale di questa importante transizione.
Ci può descrivere gli strumenti di simulazione che è possibile trovare presso il vostro innovativo centro SIMULAHUB in tema di procreazione medicalmente assistita?
In Simula Hub è possibile trovare gli innovativi simulatori robotizzati con intelligenza artificiale, oltre 400 skill trainer per l’acquisizione di competenze su tecniche e procedure specifiche e la linea esclusiva di strumenti dedicati alla formazione in fecondazione assistita brevettati da Accurate. Gli strumenti in questo particolare ambito sono:
- PickUpSim™ – Simulatore Avanzato per la Procedura del Prelievo Ovocitario
- Preciso™ – Simulatore avanzato per l’inserimento di dispositivi intrauterini (IUD)
- SonoHysteroSim™- Simulatore Avanzato di Sonoisterografia
- TransferSim™ – Simulatore Avanzato per il Trasferimento Embrionale
Quali sono i feedback dei partecipanti che partecipano a questi corsi?
I questionari di qualità erogati al termine di ogni corso, indicano che il 94% dei partecipanti giudica la formazione in simulazione come la metodologia didattica più efficace in termini di velocità di apprendimento e fissazione dei concetti fondamentali.
L’utilizzo inoltre di istruttori certificati apporta qualità e affidabilità al team docente, garantendo l’esecuzione dei corsi secondo i gold standard internazionali. Come vede lo sviluppo delle tecniche di simulazione legate alla formazione? Come si evince dalle novità presentate all’ultimo congresso nazionale di simulazione, IMSH 2023, che si è tenuto a gennaio 2023 in Florida, il futuro della tecnologia in simulazione ha 3 direttive principali:
- Pazienti robotizzati dotati di intelligenza artificiale, movimenti autonomi e riflessi automatici
- Sistemi immersivi di virtualizzazione della realtà
- Digitalizzazione dei percorsi formativi attraverso piattaforme blended
ABSTRACT
Dopo 30 anni dall’inizio dell’era della fecondazione assistita, molti sono i progressi compiuti nelle tecnologie utilizzate: periodicamente vengono proposti nuovi protocolli di stimolazione ovarica, nuove tecniche di trasferimento dell’embrione, nuove procedure per implementare la pregnancy rate. Parallelamente sono cambiati anche i meccanismi di comunicazione relativi al rapporto medico-paziente. Oggi, al fine di superare i limiti e le problematiche della formazione effettuata direttamente su pazienti e quindi influenzata dalle caratteristiche degli stessi, sono disponibili tecniche e strumenti di simulazione che permettono di addestrare gli operatori con attività standardizzate e riproducibili. La simulazione permette infatti di fare pratica su procedure ad alto rischio, ripetendole più volte per consentire di migliorare le proprie skills prima di operare su pazienti. Questi vantaggi, peculiari della simulazione, sono particolarmente utili in quegli ambiti medici nei quali la corretta esecuzione pratica di varie tecniche è determinante, come appunto la medicina riproduttiva. Presso il Centro Simulahub è attivo un innovativo corso di formazione nel quale il training viene effettuato direttamente su paziente virtuale, grazie all’utilizzo – in piccoli gruppi – di moderni simulatori di sonoisterografia, di prelievo ovocitario e di trasferimento embrionale ecoguidato, allo scopo di eseguire un programma di formazione basato su procedure standardizzate e totalmente sicure per migliorare le abilità cliniche e psicomotorie, così da preparare gli operatori ad eseguirle successivamente in maniera ottimale sulle pazienti.